Appuntamenti
“Il Futurismo è l’ottimismo artificiale opposto a tutti i pessimismi cronici, è il dinamismo continuo, il divenire perpetuo e la volontà instancabile” (Filippo Tommaso Marinetti).
La mostra “Il Tempo del Futurismo”, promossa e sostenuta dal Ministero della Cultura e curata da Gabriele Simongini, celebra l’ottantesimo anniversario dalla scomparsa di Filippo Tommaso Marinetti, avvenuta il 2 dicembre 1944. Una ricchissima esposizione dedicata al movimento, non solo artistico ma globale, che nel 1910 sconvolse l’Italia.
Saranno esposte circa 350 opere fra quadri, sculture, progetti, disegni, oggetti d’arredo, film, oltre a un centinaio fra libri e manifesti, con un’attenzione alla matrice letteraria del movimento marinettiano che non ha precedenti, insieme con un idrovolante, automobili, motociclette e strumenti scientifici d’epoca. Per descrivere al meglio l’atmosfera futurista, l’esposizione sarà arricchita da due installazioni site-specific di Magister Art e di Lorenzo Marini e sarà vivacizzata da eventi di approfondimento. Artisti fondamentali come Boccioni, Balla, Depero ci trascinano nel dinamismo, nei vorticosi colori, nell’energia, nelle invenzioni del Futurismo in un percorso dal carattere totale, interdisciplinare, per capire come il movimento ha avuto un ruolo fondamentale nella costruzione della nostra contemporaneità.
Musei italiani e stranieri, tra cui il MoMA, il Metropolitan Museum di New York, il Philadelphia Museum of Art, la Estorick Collection di Londra e il Kunstmuseum Den Haag de L’Aia con i loro prestiti hanno generosamente contribuito alla mostra.